THOUSANDS OF FREE BLOGGER TEMPLATES

I RACCONTI DEL CUSCINO - Peter Greenaway

mercoledì 20 giugno 2007

Spiegazioni su Sei Shonagon

Sentendo i commenti dei miei amici, ho realizzato che c'è un po' di perplessità sul mio nickname e che, ops...nn ho pensato minimamente di scrivere un'introduzione in cui spiegare cosa sono le "Note del guanciale" e chi è Sei Shonagon. Beh, ora è il momento di farlo.

Sei Shonagon era una dama di corte dell'Imperatore del Giappone della fine del X secolo. Aveva circa trent'anni (+o- la mia età) quando scrisse le " Note del guanciale", una sorta di diario in cui annotò osservazioni e riflessioni su tutta la vita che la circondava. Questo diario poi veniva riposto in un cassettino che si trovava nella base di legno dei cuscini giapponesi, da qui il nome dato al testo. Per farvi capire meglio di cosa sto parlando ecco l'incipit del libro e il commento di un grande scrittore giapponese Yukio Mishima.

1.
Caratteristiche piacevoli delle varie stagioni

L'aurora a primavera: si rischiara il cielo sulle cime delle montagne, sempre più luminoso, e nuvole rosa si accavallano snelle e leggere. D'estate, la notte: naturalmente col chiaro di luna; ma anche quando le tenebre sono profonde. E' piacevole allora vedere le lucciole in gran numero rischiarare volando l'oscurità, oppure distinguere solo le luci di alcune di loro. Anche quando piove, la notte ha un suo fascino. Il tramonto in autunno: malinconico quando i raggi del sole calano obliqui dalla vetta dietro cui tramonta, e i corvi a gruppi di due, di tre, di quattro si affrettano disordinatamente al nido; piacevole è anche ammirare gli stormi ordinati dei gabbiani rimpicciolirsi sempre più all'orizzonte. L'armonia del vento e il ronzare degli insetti, quando il sole è calato infondono una dolce tristezza. D'inverno, il primo mattino: bellissimo, inutile dirlo, quando cade la neve. Bello è anche il candore della brina; oppure, oltre a questo, riattizzare il fuoco rapidamente, quando il freddo è più intenso, e attraversare le sale portando il carbone. E' anche piacevole verso mezzogiorno, quando l'ambiente si è intiepidito, vedere il fuoco del braciere, non più alimentato, ridursi a bianca cenere.

"Le Note del guanciale iniziano con un capitolo così famoso che le sue prime righe potrebbero essere citate a memoria da ogni giapponese. E' una pagina perfetta e ancora una volta, rievocandola, mi stupisco della sua concisione. Ciò che più mi affascina è la prodigiosa scelta dei particolari che così vivamente cristallizzano la bellezza del mutare delle stagioni. In questa scelta, in cui lo spirito di Sei Shonagon isola, nel fluire dell'esistenza umana, un attimo, uno stato d'animo, e poi lo combina con immagini di raffinata sensibilità estetica, consiste l'incomparabile bellezza del mondo di questa donna incomparabile." Yukio Mishima.


Ma Sei Shonagon non è solo poesia...

127.
Situazioni imbarazzanti


Uscire per vedere chi ci chiama e constatare che non cercano noi. Ciò è imbarazzante soprattutto se devono consegnare un dono che non sia a noi destinato. Quando, parlando di una persona, la foga del discorso ci trascina a dirne qualcosa di male, e un bambino piccolo, che è stato ad ascoltare, corre a riferire tutto all'interessato. E' imbarazzantissimo, ascoltando qualcuno confidarci piangendo le proprie disgrazie, non riuscire subito, nonostante la nostra sincera commozione, a versare qualche lacrima di simpatia. Pur atteggiando il volto all'espressione più triste e assumendo una posa afflitta, le lacrime non vengono. E pensare che non tardano a piovere irruenti, quando vediamo o sentiamo qualcosa di bello!

Ho conosciuto il testo tramite il film "I racconti del cuscino" di Peter Greenaway, e mi ha subito molto affascinato. Quando mi sono trovata nella situazione di dover scegliere il titolo del mio blog ho pensato che questo potesse essere perfetto.

6 commenti:

PapàFreccia ha detto...

Bello!
Complimenti per la scelta!

Sei Shonagon ha detto...

Grazie! Ora xò dovrò dimostrarmi all'altezza... Mi metterò d'impegno. ;o)

Miss Quarrel ha detto...

Allora... tesorina... come d'accordo, mò mi presti il DVD e mi rivedo il film; anzi me lo vedo, dato l'esito della prima proiezione.. dopodichè m'interfaccio col libro (senti lì, che popo' di cultura) così potrò anch'io fare post profondi e zittire il nostro "cuore impavido" che oggi latita... :-)

BRAVEHEART ha detto...

Il cuore impavido è tornato...
Sei Shonagan sembra una delle mie studentesse in facoltà che diventano le mie pupille al corso di scrittura narrativa...Dany invece una di quelle che prendo di mira e che boccio :-D
Dany devi studiare, se no non ti ammetto all'esame!

Sei Shonagon ha detto...

Ma la pupilla negli ultimi 2 post ha copiato... come si diceva a scuola: nn è tutta farina del suo sacco... vale lo stesso?

BRAVEHEART ha detto...

Sì sì, lo so. Ma sai l'interesse e l'entusiasmo manifestata per queste letture depongono a favore...ah fosse anche Dany così... :D

Io e Nelly Furtado

%1